Matteo Becucci
Matteo Becucci nasce a Livorno il 4 Agosto 1970 ed è per colpa o merito di Nonna Lea, insegnante di pianoforte, che Matteo inizia a conoscere il meraviglioso mondo della musica.
Frequenta il liceo linguistico, appassionato dalla lingua inglese che lo avvicina ai suoi grandi miti della canzone internazionale: Sting, Prince, Elton John, Freddie Mercury e in quegli anni inizia a scrivere le sue prime canzoni.
A 17 anni prende la chitarra e, sulle scale del Liceo, canta sulle note di "Hey Jude". I suoi compagni di classe restano ammutoliti dalla bravura e dalla profondità di questa improvvisazione, ed è solo l'inizio...perchè per Matteo tutto è naturale, spontaneo. Il canto è la sua natura. Ma ancora non si sente pronto per esibirsi davanti ad un pubblico e si limita a cantare tra se' e se', nascosto nel casco mentre guida il motorino, nel bagno della scuola, nella sua camera..
A 18 compra una chitarra classica e comincia a prendere lezioni da Roberto Sbolci. Scrive ancora canzoni. A 20 anni il debutto live esibendosi in locali di Livorno e provincia accompagnato da Riccardo Torri (Chitarra) e Claudio Fabiani (Flauto/Sax).
Nel 1993 ,dopo aver fatto esperienze con varie formazioni, diventa il cantante di un gruppo di Castagneto Carducci denominato Rien a' Faire con il quale accompagnerà Sergio Caputo nei Tour degli anni 1994 e 1995. Nel 1995 conosce Franco Ceccanti (chitarra) e forma un duo denominato Check Back, ancora oggi in attività con il nome di Check Forward (da più di dieci anni si esibiscono in club italiani ed esteri). Dal 1997 collabora con un gruppo lucchese, i Mr Pitiful con i quali si avvicina in punta di piedi al Soul di Menphis e soprattutto alla passione per il grande Stevie Wonder. Contemporaneamente entra a far parte dei Plisdebill, capitanati da Marco Baracchino (funk/disco '70), coi quali registra un CD. Nel 1998 partecipa con i Rien a' faire al Trofeo Roxy Bar di Red Ronnie. Nel 1998 e 1999 partecipa ad alcuni Festival di prestigio dedicati alla musica Soul fra i quali il Porretta Soul Festival. Nel 2000 registra la canzone colonna sonora "Come una cosa andro'" del Film "Non con un bang" , presentato al Festival del cinema di Venezia per la regia di Mariano Lamberti e colonna sonora di Roberto Sbolci. Nel 2003 con i Mr Pitiful partecipa, come autore e voce solista, ad un progetto di brani inediti dando vita ad un CD dal titolo "Liberi di Mente".Dal 2003 comincia, grazie alla passione per Kurt Elling, ad avvicinarsi al canto jazz. Nello stesso anno collabora con i City Garden di Vince Bramanti. Nel 2005 partecipa alla presentazione live del disco Nio Tio di Marco Baracchino come vocalist.
Dal 2008 è la voce maschile di un gruppo di 10 elementi voluto da Leo Damiani e assemblato da Andrea Lombardo denominato Bubble Sound Orchestra. Questa formazione si esibisce prevalentemente come colonna sonora live di accompagnamento ad eventi del mondo "vip" atti a pubblicizzare un prodotto Franciacorta di un noto produttore di vini italiano. Nel gennaio 2009 Matteo partecipa alla trasmissione "X Factor". Senza troppe ambizioni e speranze riesce infatti a superare i numerosi casting fino ad entrare nella rosa dei 12 concorrenti in trasmissione. Sotto le grinfie del mitico Morgan, Marco Castoldi, si distingue per la professionalità ed espressione canora che lo portano piano piano e sottovoce a raggiungere la vittoria del programma. La fine del programma e la sua vittoria sono segnati dalla pubblicazione dell' EP "Impossibile" (Rca/Sony Music) contenente, tra gli altri, il brano omonimo "Impossibile" al quale ha partecipato come autore. L'estate 2009 lo vede protagonista in tutta Italia di numerosi concerti come cantante solista e come punta di diamante per l'"X Factor tour".
A Novembre 2009 dopo mesi di intenso lavoro con la collaborazione di grandi artisti del calibro di Lucio Fabbri e Pippo Kaballa', Matteo è pronto per la nuova sfida: uscire sul mercato con il suo lavoro: "Cioccolato Amaro & Caffe'". Album raffinato ed elegante, musica di qualità, successi internazionali del calibro di "Smoke on the Water" dei Deep Purple e "Fragile" di Sting rielaborati nell' arrangiamento e tradotti in lingua italiana.
Nell'Estate 2010 Matteo diventa GIUDA nel musical "Jesus Christ Superstar" per la regia di Massimo Romeo Piparo. Una tournee di oltre 80 date in tutta Italia che si conclude nel febbraio 2011 . Insieme a Matteo un cast ricco di nomi della musica leggera italiana come Max Gazze', Mario Venuti e Simona Bencini (dirotta su Cuba).
Il 3 Maggio 2011 anticipato dal singolo "La Cucina Giapponese" - esce l'album "Matteo Becucci"il suo terzo album. Il primo vero e proprio lavoro di brani inediti con la collaborazione di Pippo Kaballa', Mario Venuti, Luca Chiaravalli, Pio Stefanini, Francesco Sighieri, Massimo Greco, Pier Cortese, Valentin Gerlier.
L'autunno/inverno 2011/12 vede Matteo impegnato nell'allestimento di uno spettacolo natalizio insieme al quartetto di archi "Archimia" con i quali propone inizialmente un repertorio classico e non con i brani della migliore tradizione natalizia per poi spaziare in un repertorio pop di brani propri e covers italiane ed internazionali. Tra I vari concerti live in teatri e piazze anche il palcoscenico del "Blue Note" di Milano nel Marzo del 2012.
A maggio 2012 si torna a teatro questa volta nei panni di "Napoleone" nel cartoon musical "Mangiaresti il Gatto di Napoleone" scritto da Antonio Frecentese per la regia di Franco Travaglio con le musiche di Giovanni Giannini; una piccola produzione dove Matteo debutta in un ruolo che oltre al canto richiede una buona parte di recitazione.
A Ottobre 2012 Matteo entra nel cast dello spettacolo "Ti Ricordi il Varieta" di e con Vittorio Gucci e Cristina Chiabotto in giro nei teatri italiani per la stagione invernale 2012/ 2013. Continua allo stesso tempo ad esibirsi nei teatri/jazz club con lo spettacolo "MINIJAZZ" accompagnato da Nino Pellegrini e Antonio Masoni.
E cosi, il 19 aprile 2009 vinceva X-Factor 2,il 19 aprile 2013 usciva "Fammi dormire" un nuovo singolo. In rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme digitali, FAMMI DORMIRE e' un brano che parla di un amore perduto. Una canzone che è dichiarazione d'amore. Un brano pop che strizza l'occhio allo swing e al reggae. Questo singolo di Matteo Becucci torna a far sognare con la dolcezza e la forza della sua voce.
Per l'estate del 2014 Matteo pubblica il singolo "L'onda del destino" insieme al rapper Capitan America su etichetta Senza Base Records. - "I miei recenti ascolti di Jack Johnson e Ben Harper - afferma Matteo - la loro leggerezza, il mito del surf e tutte quelle sonorità che il pop ha ereditato dal grande Bob Marley e affini mi hanno risuonato dentro per mesi fino ad ispirarmi questa song. Il giorno che l'ho scritta ero a casa dell'amico Andrea Chiarini (Capitan America). Pensando ad un rapper con cui duettare ho scoperto che il giovane amico oltre a rappare con una gran bella voce e' anche un chitarrista classico diplomato in conservatorio ed ha una passione per i Guns N' Roses. Dentro di me ho pensato dove potessi trovare un altro così? Così e' nato il tutto!"